La Biosafe è lieta di invitarvi al seminario divulgativo dal titolo:
“Il suolo: capitale dei nostri figli. Come preservare lo stato di salute del suolo migliorando la qualità delle colture agrarie”
che si terrà a partire dalle ore 17.00 del 27/09/2018, presso la Sala consiliare della Città di Tolve.

Con il patrocinio di

  • Comune di Tolve
  • Coldiretti Basilicata
  • Alsia Basilicata
  • Collegio Periti Agrari e Periti Agrari Laureati della Provincia di Potenza
  • Ordine Tecnologi Alimentari di Basilicata e Calabria
  • Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della provincia di Potenza
  • Coop. Agricoltura 2000

Nel corso dell’evento verranno affrontati temi quali la necessità di intraprendere una politica di interventi capaci di mettere in sicurezza il suolo destinato ad uso agricolo.
Il suolo, insieme all’acqua che beviamo e all’aria che respiriamo, è uno degli elementi fondamentali per l’uomo. Esso, infatti, oltre a produrre il cibo del quale ci alimentiamo, svolge una serie infinita di funzioni utili per il sostentamento della vita essendo al centro di un sistema di cicli naturali tra uomo e natura, quali la regolazione di emissioni di gas serra e l’immagazzinamento di acqua piovana, quest’ultima utile ad alimentare le falde per la produzione di acqua potabile. Il suolo, inoltre, ospita un terzo della biodiversità terrestre e rappresenta la base per lo sviluppo umano degli insediamenti produttivi, per la mobilità di merci e persone, per il benessere e il godimento di valori estetici.

Tale risorsa, però, non è rinnovabile e questa circostanza espone ad un pericoloso e serio rischio: un consumo dilagante ed incontrollato, generato anche dalla riduzione delle aree agricole e verdi che comporta una profonda alterazione biofisica, irreversibile nella gran parte dei casi, con impatti sull’equilibrio ambientale a scala locale e globale che, come reazione a catena, genera la perdita di preziose risorse

A tal fine appare necessario fare delle serie valutazioni, nell’ambito delle politiche di gestione e di pianificazione del territorio, sulle eventuali ricadute delle diverse scelte di pianificazione territoriale. Come del resto si rende parimenti necessario porre la dovuta attenzione al monitoraggio, alle fonti informative e agli strumenti capaci di assicurare e garantire la giusta base conoscitiva utile a valutare la consistenza, nello spazio e nel tempo, del fenomeno in questione in quanto proprio le informazioni sull’uso e sulla copertura del suolo costituiscono una base informativa strategica per la lettura e la rappresentazione del territorio, nonché per lo studio dei processi che lo modificano.

Vi aspettiamo numerosi